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Autore: Gabriella Fabbri

In ricordo di Giuli

Insieme per Emergency

Cara Giuli
all’improvviso tutto si è fermato, è rimasto sospeso, tutti avvolti in una bolla immensa di dolore. Vent’anni di te e con te, un tempo lungo in cui abbiamo condiviso passione, lotta, impegno, volontariato, amicizia, cambiamenti, momenti belli e momenti difficili. Insieme abbiamo riso, scherzato, discusso, programmato, cucinato, brindato, ballato, sperato , creduto in un futuro migliore possibile . Sei sempre stata uno dei punti di riferimento del gruppo, impavida , sfrontata, leale con un profondo senso di giustizia e solidarietà ; la nostra roccia, colei alla quale  ognuno di noi almeno una volta ha chiesto un consiglio . Lasci un grande vuoto ma anche tanti ricordi bellissimi, ed è da quelli che ripartiremo, sarai con noi in ogni attività che faremo, in ogni evento che programmeremo, tutti insieme come una famiglia , come la “famiglia di Emergency” che hai illuminato con la tua luce e riempito con il dolcissimo suono della tua risata. Ciao Giuli.

Con questa pagina in memoria vogliamo trasformare il ricordo di una persona che abbiamo amato tanto in speranza e futuro per migliaia di uomini, donne e bambini che hanno bisogno di cure: ogni giorno le nostre donazioni a EMERGENCY si trasformeranno in gesti di pace e cure mediche gratuite, in Italia e nel mondo.

Dal 1994 EMERGENCY è accanto alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà, offrendo loro assistenza medico-chirurgica.

“Un mondo senza guerra e il diritto alla cura per tutti”: l’idea che fonda la missione di EMERGENCY ci è sembrata il modo migliore per commemorare chi abbiamo amato.

https://insieme.emergency.it/participant/in-ricordo-di-giuli

Nome in codice: Renata.

Martedì 23 aprile 2024 – ore 18:00
presso la sala riunioni della Cooperativa Costruttori Il Castello, 
via Medini 24, Barco – Ferrara
 presentazione dell’ultimo libro di Alessandro Carlini
Nome in codice: Renata. Storia di Paola Del Din, combattente della Resistenza e agente segreto, 
 edito da UTET nel marzo 2023. 

Dialogherà con l’autore Roberta Barbieri.

Alessandro Carlini ha incontrato più volte Paola Del Din nella sua casa di Udine nel biennio 2020 – 2022,  ha ricevuto da lei il racconto prezioso della propria esperienza di patriota e agente dei servizi segreti britannici tra l’estate del 1944 e la primavera del 1945 e le ha donato come giornalista la possibilità di accedere in anticipo sul 2024 ai file a lei riservati fatti arrivare da Londra.

Con questo libro per la prima volta viene ricostruita la storia completa di Paola, entrata nella Resistenza in seguito alla morte del fratello Renato e divenuta combattente della brigata Osoppo – Friuli nonché  agente dello Special Operations Executive (SOE). Negli anni successivi alla guerra è stata molto altro: moglie, madre, insegnante in Italia e ricercatrice negli USA. Nel 1961 è stata insignita della medaglia d’oro al valor militare della Repubblica Italiana.


Presentazione delle raccolte – Le probabilità sono minime e Come vivere e scrivere insieme

19 aprile 2024 ore 18:00
Sala Polivalente v.le Cavour 189, Ferrara

Presentazione delle raccolte
Le probabilità sono minime” e
Come vivere e scrivere insieme. Racconti meticci

Narrazioni create durante i Laboratori di scrittura collettiva tenuti da Wu Ming 2, a cura di Filippo Milani – Università di Bologna

Dialoga con loro Chiara Tarabotti

“Le probabilità sono minime”
Prendete all’incirca quaranta persone molto diverse tra loro, per età, origine, lingua madre ed esperienze.
Invitatele ad accomodarsi in un’aula universitaria non sempre comoda e dividetele in una decina di gruppi più piccoli, in maniera pressoché casuale. Infine, comunicate loro che in una manciata di incontri, lavorando gomito a gomito, nel giro di quattro mesi dovranno scrivere insieme un racconto in italiano.

Ce la faranno? Le probabilità sono minime. Eppure, è quanto accade da dieci anni all’Università di Bologna, nel laboratorio di scrittura collettiva dal quale provengono i racconti creati in questo arco temporale, riuniti nella raccolta qui presentata. Racconti collettivi che parlano di migrazioni, non solo geografiche. Movimenti di persone nello spazio, ma anche attraverso i confini dei generi, delle identità nazionali, della malattia. Storie che si svolgono nell’Italia di oggi, nell’Algeria occupata dai francesi, in luoghi archetipici come il deserto e il mare, o in un futuro sempre più caratterizzato dalla richiesta di documenti, lasciapassare e credenziali.

“Come vivere e scrivere insieme. Racconti meticci” 
“A quale distanza devo tenermi dagli altri per costruire con loro una socialità non alienante?”. Questa frase di Roland Bartles è stata il filo conduttore del 10° laboratorio di scrittura meticcia e collettiva, organizzato da Unibo con la collaborazione di Eks&Tra, che ha come tutor lo scrittore Wu Ming 2.

Il volume “Come vivere e scrivere insieme. Racconti meticci” raccoglie i racconti prodotti dalla scrittura collettiva dei partecipanti durante il laboratorio 2023.

Il macro-tema delle migrazioni, che caratterizza il laboratorio interculturale fin dalla sua nascita, si rivela particolarmente centrale in questo contesto. Infatti, per affrontare l’argomento della comunità che verrà risulta necessario ricostruire quelle stratificazioni di civiltà ancora in atto, i flussi migratori che attraversano l’Italia in fuga dalle violenze e dalla povertà e, allo stesso tempo, il consistente numero di giovani italiani che lasciano il loro Paese, in direzione europea e mondiale. Si tratta di due movimenti migratori, diversi e congruenti, che stanno immettendo componenti transnazionali nei sostrati locali e che impongono un confronto costante con l’alterità.

Ingresso libero.

SHIT!

Giovedì 28 marzo 2024 ore 18
presso la Sala Polivalente – v.le Cavour 189 Ferrara

presentazione del libro:
SHIT! Di Diego Perucci e Sandro Fracasso
pubblicato da Scatole Parlanti.
Introduce Marcella Ravaglia
Moderano Carlo Bollani e Edoardo Nannetti

Glauco Orsi raccoglie la sua tempesta di sabbia su un lungomare anonimo, dopo avere seminato venti sterili di rabbia. Non c’è spazio per i suoi sogni stereotipati: il camper di seconda mano si inabissa sul bagnasciuga invernale e spettrale di un borgo popolato di ombre che gli inviano biglietti anonimi e vandalizzano la sua casa mobile. Pensa allora di partire a piedi, verso le Alpi, a ritroso sulle orme di Annibale, trovandosi dinanzi solo stese di capannoni e serrande abbassate. A salvarlo sarà l’incontro fortuito con un Gaetano Filindi ingenuo e sbandato, ma profondamente vivo e sul punto di innamorarsi. Un romanzo che anticipa e insieme conferma l’aria dei tempi, rendendo impossibile ignorare l’attenzione che ogni nostro piccolo gesto merita, per non scatenare un disastroso effetto farfalla.

Gli autori:

Diego Perucci è nato a Brescia, vive e lavora tra la città prealpina e la provincia di Siena. Insegna italiano, storia e geografia nelle scuole medie e superiori. Ha collaborato ad alcune pubblicazioni e ha diretto un documentario. Per Scatole Parlanti ha pubblicato Radical? Shit! (2021).

Sandro Fracasso, di famiglia veneziana, ha lasciato la carriera accademica per trasferirsi nei boschi toscani, dove si moltiplica tra autoproduzione, scultura, teatro e scrittura. È ideatore e direttore artistico del Festival delle Farfalle. Per Scatole Parlanti ha pubblicato Radical? Shit! (2021).

Peppino Impastato. La memoria difficile

Domenica 17 marzo 2024 ore 21.00
presso la Sala Polivalente  v.le Cavour 189- Ferrara
Presentazione del libro Peppino Impastato. La memoria difficile (Guerrini e Associati 2023)
a cura di Pino Manzella, Caterina Blunda e Carlo Bommarito che presenzieranno la serata, con loro dialoga Luca Greco  

Una storia finalmente depurata dal protagonismo autoreferenziale dei pavoni dell’antimafia. La figura di Peppino Impastato è certamente molto più complessa, ricca e articolata dell’icona cinematografica che spesso si è sovrapposta alla realtà. Vengono qui raccolte trentanove testimonianze che riguardano tutto l’arco della vita di Peppino fino alla sua uccisione per mano mafiosa. Episodi, ricordi, aneddoti raccontati dalla viva voce di chi gli è stato accanto, dai compagni di giochi dell’infanzia ai compagni di lotta degli ultimi anni passando attraverso le storie inedite delle ragazze del Circolo Musica e Cultura. Ed è una voce che spesso si incrina per l’emozione perché, anche dopo più di quarant’anni da quei tragici avvenimenti, il ricordo è ancora vivo e doloroso. Da questi racconti emerge la figura di un leader che non voleva essere tale, una guida suo malgrado ma con una capacità straordinaria di radunare attorno a sé la meglio gioventù del suo paese. Una storia collettiva, dunque, che tratteggia i contorni della figura di Peppino oltre lo stereotipo dell’eroe solitario.

Viva vittoria a Ferrara

TI PIACE LAVORARE ALL’UNCINETTO O AI FERRI?
SE ANCORA NON SEI CAPACE TE LO POSSIAMO INSEGNARE.
NOI COLLABORIAMO AL PROGETTO “VIVA VITTORIA A FERRARA”

https://www.facebook.com/vivavittoriaferrara

REALIZZIAMO INSIEME MOLTE COPERTE, TANTE DA COPRIRE TUTTO IL CORTILE INTERNO DEL CASTELLO DI FERRARA, IL PROSSIMO 23 E 24 NOVEMBRE 2024!
L RICAVATO SARA’ INTERAMENTE DEVOLUTO AL CENTRO DONNA GIUSTIZIA DI FERRARA.

COME
MOLTO SEMPLICE, REALIZZA DEI QUADRATI DI LANA O COTONE DI DIMENSIONE 50X50 CM.
CIASCUNO AVRA’ UN ETICHETTA CON IL TUO NOME. LA COPERTA SARA’ REALIZZATA CON 4
QUADRATI CUCITI CON UN FILO DI LANA ROSSO.

DOVE
ALLA “BIBLIOTECA POPOLARE GIARDINO”, VIALE CAVOUR 183, Piano Terra Grattacielo, FERRARA.
Porta della lana, anche vecchia, e un uncinetto o i ferri. Se ne sei sprovvista/o, possiamo darteli noi.

QUANDO
A PARTIRE DA MERCOLEDI’ 10 GENNAIO OGNI DUE SETTIMANE DALLE ORE 10 ALLE ORE 12

INFO
Alida 320 8622289 – vivavittoria.ferrara@gmail.com

CALENDARIO INCONTRI 2024

10 gennaio – 24 gennaio
7 Febbraio – 21 Febbraio
6 Marzo – 20 Marzo
3 Aprile – 17 Aprile
15 Maggio

Alzarsi presto

Il libro dei funghi e di mio fratello
di Sandro Campani

venerdì 9 febbraio 2024 ore 21
sala Polivalente viale Cavour, 189 Ferrara

Presentazione a cura del gruppo di lettura “Due pagine prima di dormire”

La rotta balcanica, un viaggio verso la speranza

volti e storie di chi attraversa i confini
sabato 10 febbraio 2024
cinema S. Spirito, via della Resistenza, 7 Ferrara

programma:
– ore 20 aperitivo per conoscerci
– ore 21 intervento di don Domenico Bedin
Immigrazione a Ferrara, 30 anni di storia. Un racconto
– a seguire Docufilm: “Go, fiends, go
di Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso, Andrea Settembrini

Domenica 11 febbraio 2024
presso la sede della CGIL in piazza Giuseppe Verdi, 5 Ferrara (primo piano)

ore 10,30 Racconti dalla piazza del mondo
incontro con Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi – fondatori di Linea d’Ombra di Trieste
modera Luca Greco
nel corso della conferenza sarà proiettata la mostra fotografica di Luca Greco Racconti dalla piazza del mondo
a seguire, verso le ore 13, pranzo solidale condiviso presso la mensa dell’Associazione Viale K in via Gaetano Pesci, 261 Ferrara (entrata da via Wagner)

per il pranzo si richiede una offerta libera il cui ricavato andrà all’associazione Linea d’Ombra
Per prenotare il pranzo telefonare entro venerdì 9 febbraio al num. 3334064217

Il potere di tutti

Venerdì 26 gennaio 2024 – alle ore 16:00
presso la Sala Polivalente – piano terra del grattacielo – v.le Cavour 189- Ferrara

Pasquale Pugliese del Movimento Nonviolento
presenta il libro di Aldo Capitini Il potere di tutti
introduzione di Norberto Bobbio – prefazione di Pietro Pinna

Introducono e coordinano:
Alfredo Mario Morelli, Giuseppe Scandurra, Elena Buccoliero

Evento a cura di Laboratorio per la Pace, Università di Ferrara

L’altro Ulisse

Seguire Odisseo e scoprire Penelope.
Una lettura junghiana dell’Odissea
di Edoardo Nanetti

Venerdì 12 gennaio 2024, Ore 21.00
Sala Polivalente, v.le Cavour 189, Ferrara

Dialoga con l’autore Arianna Chendi

Ulisse, dopo la distruzione di Troia per mezzo della sua astuzia, entra in una crisi profonda che lo allontanerà sempre più dall’immagine di eroe ‘ distruttore di rocche’.
Il suo perdersi sulla via del ritorno è l’espressione di un viaggio interiore…
Il volume attraversa tutto il poema omerico interpretato come processo di in-dividuazione, nel senso junghiano, del protagonista. Ma si intersecano anche i percorsi di Telemaco e della sua ‘iniziazione maschile’ e soprattutto di Penelope, che ha intrapreso anch’essa il suo viaggio interiore su una particolarissima ‘zattera’.
Scrive Padre Alessandro Barban nella sua prefazione: “Si seguono le avventure di Ulisse, ma in realtà si è presi nella lettura e poi personalmente e direttamente coinvolti dai significati junghiani che si formano da quei racconti. Leggi cosa vive e affronta Ulisse, ma alla fine leggi anche la tua esistenza. Non vorrei esagerare, ma è come fare una terapia. Alla fine della lettura di questo libro si è di-versi, trasformati, più individuati nella propria anima”.

Edoardo Nannetti è stato avvocato, ma da tempo dedito alla psicologia e altri studi. Ha conseguito il diploma triennale in scienze religiose e laurea triennale in psicologia presso l’università di Padova. Ha intrapreso e concluso analisi personale seguendo un percorso di psicologia analitica junghiana. Ha tenuto seminari come co-relatore per la parte junghiana.