Per un comunismo della cura

Biblioteca Popolare Giardino e Associazioni: ” Per un Ponte di corpi- Ferrara”, “ Cittadini del mondo-Ferrara”, “ Mediterranea- Ferrara”
invitano alla presentazione del libro
“Per un comunismo della cura” di Gian Andrea Franchi
Ass.ne Linea d’Ombra Odv
Introducono
Luca Greco- Segretario gen. FILT CGIL Ferrara
Alessandra Annoni – Docente di Diritto Internazionale -Unife
mercoledì 14 maggio 2025 ore 18
Presso La Scuola dell’Associazione “Viale K” – Via Mura di Porta Po n. 9- Ferrara
Il libro tenta di ripensare la tradizione comunista partendo dall’esperienza, per tanti aspetti nuova, di dieci anni di impegno dell’autore e della sua associazione con i migranti della cosiddetta «Rotta balcanica». Il rapporto di cura, inteso nella sua forma più ampia e radicale di ricerca di sé nell’altro e dell’altro in sé, appare come il passaggio esperienziale per la costruzione «dal basso» di forme comunitarie. Nei migranti si incontrano i discendenti di secoli di violenza coloniale e gli annunciatori della catastrofe prossima ventura prodotta dal capitalismo con la crisi
ambientale che devasta oggi soprattutto i loro paesi, dall’Africa a tutto il Sud asiatico. A partire da questo incontro quotidiano nella piazza davanti alla stazione di Trieste, può sorgere la costruzione di forme alternative di vita sociale, in grado di coinvolgere soprattutto i «cittadini». In molti, infatti, vengono ad aiutare chi si impegna con i migranti, aprendosi al tentativo di costruire in tutto il paese, ma anche fuori, reti di resistenza al disastro della società vigente, basata sull’indifferenza nei confronti della distruzione della vita messa in atto dalla civiltà del denaro.
Gian Andrea Franchi si impegna da un decennio con i migranti della «Rotta orientale». Cerca di riflettere e di scrivere su questa esperienza, come ha fatto con Il diritto di Antigone (ombre corte, 2022). Tra i suoi altri scritti, la biografia filosofica di Carlo Michelstaedter, Disperata speranza (Mimesis, 2014).